“La trottola” è un dramma che riserva colpi di scena e piccole rivelazioni che non possono
essere svelate in una sinossi, senza recare danno alla possibilità di gustare gli sviluppi del
pezzo teatrale proposto. Non si tratta certamente un giallo, ma di una narrazione che si
rivela di scena in scena e che perciò è bene non scoprire anzitempo.
Quello che si può riportare è che è un dramma che ha per protagonista un quarantenne,
Mirko, che a causa di una tragedia in cui è stato coinvolto da giovane, non è più riuscito a
progredire e a costruire in positivo la sua vita. Il suo è un passato misterioso e complicato.
Lavora presso una piccola biblioteca e vive con sua sorella Lucia, che si è consacrata a
lui. Quando nella biblioteca viene trasferita una nuova collega, Anna, gli equilibri tra Mirko
e sua sorella si alterano. A incentivare la tensione in famiglia si aggiunge anche la volontà
di un giornalista di intervistare Mirko, così che il suo passato rischia di tornare di nuovo di
attualità.
Anna è attratta dal carattere introverso e misterioso di Mirko, ma anche lei ha un passato
con qualche ombra. Quando finalmente i due scopriranno i loro segreti, sarà il momento
rivelatore del proprio sentimento del vivere e del modo di affrontare ciò che li fa soffrire.
Menu